Guida all’Email Marketing (parte 2): Cosa e come scrivere

  • Cosa scrivere per l'email marketing

Nello scorso articolo abbiamo visto come ottenere i contatti per le newsletter, qui vedremo invece cosa e come scrivere ai destinatari.

Contenuti diversi per destinatari diversi

Sembra scontato da dire, ma non tutti i tuoi contatti sono interessati agli stessi argomenti, avere un contenuto diverso in base agli interessi dei clienti o al grado di conoscenza con un cliente è un ottimo modo per avere più possibilità di essere letti.

Ci sono principalmente 3 categorie di email che possono essere inviate:

  • Cold Email
  • Newsletter informative
  • DEM


Cold Email

Sono email mandate “a freddo”, sono il primo contatto e ciò che può aprire un discorso con un potenziale cliente. Queste email devono essere altamente personalizzate, contenendo: il nome di una persona o almeno il nome dell’impresa a cui si riferisce e il modo in cui si è ottenuto il loro contatto. Queste email possono anche essere automatizzate e spedite massivamente, tuttavia scrivere una email altamente personalizzata per una singola impresa porta sicuramente risultati migliori.

Best practices:

  • Email testuale: Stai chiedendo un primo contatto, non è una email pubblicitaria. L’unica immagine che ammissibile è il logo della tua impresa in firma;
  • Personalizzazione: Devi cercare di far capire che c’è una persona dietro a questa email, non un bot. Indica esplicitamente il nome dell’impresa o della persona a cui scrivi e fai capire come sei giunto a loro;
  • Non devi vendere nulla: In questa fase non stai proponendo un prodotto, ma la possibilità di metterti un contatto. Proporre esplicitamente un prodotto al primo contatto è il miglior modo di finire in spam o blacklist.


Newsletter Informative

Queste email sono la solita Newsletter che ricevi anche tu giornalmente o settimanalmente dai siti a cui sei iscritto. Puoi inviare le ultime news del blog o novità relative a nuovi prodotti, auguri per le festività o tutto quello che pensi possa interessare ai tuoi contatti, le potenzialità sono infinite. Queste Newsletter possono essere inviate a tutti i tuoi contatti: sia clienti che potenziali clienti. Inviarla ai clienti ti aiuterà a fidelizzarli e ricordargli della tua presenza in caso abbiano nuovamente bisogno dei tuoi prodotti. Inviare ai potenziali clienti ti aiuterà invece a tenerli aggiornati su ciò che stai realizzando, saranno loro a contattarti se avranno bisogno di te.

Best practices:

  •     Informare: Stai dando informazioni, devi essere interessante;
  •     Rimanda al sito: Lo scopo di queste email è portare traffico al tuo sito, inserisci link e tasti che rimandano alla home e agli articoli del blog.


DEM (Direct Email Marketing)

Questo tipo di invio è leggermente diverso. Sono email puramente pubblicitarie, mirate ad un pubblico molto mirato e segmentato. Solitamente dell'invio se ne occupano agenzie specializzate nella segmentazione dei clienti, alcune su richiesta creano anche il contenuto della email partendo dalle tue indicazioni.

Best practices:

  • Fissa un target: Definisci un target molto specifico e crea contenuto adatto a loro, usando grafica e parole adeguate;
  • Vendi: Lo scopo di questa email è vendere, definisci in poche parola di cosa di occupi e spiega come il tuo prodotto può aiutare il destinatario della email.
  • Evita i tecnicismi: Chi riceverà l’email non è interessato a come raggiungerai un risultato, ma solo ai vantaggi che puoi offrirgli, concentrati sui vantaggi del tuo prodotto o servizio.

In Conclusione:

  • Cold Email: testuale, personalizzata, primo contatto;
  • Newsletter Informativa: novità, grafica, call-to-action;
  • DEM: target mirato, vendere, vantaggi.


Nella parte 3 vedremo come inviare e le problematiche relative agli invii.

Parte 1: Come acquisire i contatti
Parte 3: Come inviare le email